I Beati Paoli
la setta dei Beati Paoli nasce, secondo il marchese di Villabianca, dallo strapotere dei nobili che amministravano così direttamente anche una giustizia propria.
la setta dei Beati Paoli nasce, secondo il marchese di Villabianca, dallo strapotere dei nobili che amministravano così direttamente anche una giustizia propria.
Molto spesso, si servivano di gente di malaffare per risolvere tutti quei casi che per ragioni di opportunità suggerivano il raggirare dei iter tradizionale, ovvero la giustizia ufficiale.
Il marchese di Villabianca ci ha lasciato un ampia descrizione nelle sue cronache,
gli “opuscoli Palermitani”.
I componenti di questa setta Furono giustizieri o sicari?
Per sicuro l’uno e l’altro. Certo è.. che l’alone di mistero ancora oggi li circonda.
possiamo affermare dalle testimonianze acquisite che questa congrega sicuramente esistette.
e costituì un vero e proprio tribunale nel quartiere Capo,
quì si intersecano cavità sotterranee di calcarenite che fanno parte dei fiumi papireto kemonia .
e dal palazzo del avvocato Blandi al numero 35 di via beati paoli che si accede scendendo undici gradini ad un antro che dà sul vicolo degli orfani dove sorgeva una vasca seicentesca con un ninfeo in pietra lavica, alimentata da una vecchia torre d’acqua.
li si trova il leggendario tribunale dei beati paoli.
negli anni durante alcuni di lavori di pulitura sono stati ritrovati diversi oggetti di quell’ epoca, ma la scoperta più interessante e quella di un puntale conico di ferro che altro non è che un porta fiaccola da parete, questo testimonia sicuramente che i sectarj
Da qui passarono
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